Briciole (Disturbi Alimentari)


Il vero mistero del mondo è il visibile, non l’invisibile

(O. Wilde)

Vomiting

Questo disturbo funziona in un modo completamente diverso dagli altri cosiddetti disturbi alimentari.

Il Vomiting non esiste nella letteratura classica come una sindrome di per sé, ma piuttosto come un sintomo che può essere presente in anoressia e bulimia.

A seguito di processo di ricerca intervento, condotto dal Centro di Terapia Strategica di Arezzo su migliaia di casi di disturbi del comportamento alimentare trattati con successo, è stato rivelato che il Vomiting, oltre a non essere un sintomo ma un problema vero e proprio, evolve dall’essere un semplice metodo di controllo del peso o un conseguente senso di colpa dopo un’abbuffata (Binge-Eating), in un fine a se stesso – trasformando il “mangiare e vomitare” in un rituale sulla base di una gratificazione.

In alcuni casi il paziente chiede aiuto direttamente perché vuole recuperare altre sensazioni piacevoli. In altri casi il paziente può avere interesse ad eliminare il Vomiting poiché è divenuto l’unico piacere che occupa la sua vita.


Non c’è nulla di più adatto per ingannarci che il nostro giudizio

 (L. da Vinci)

Anoressia

L’anoressia è caratterizzata dal rifiuto di mantenere il peso corporeo al di sopra o al minimo della norma per età e altezza del paziente. I pazienti (di solito donne), hanno una intensa paura di ingrassare anche quando già al di sotto del peso normale. La perdita di peso è ottenuta riducendo la quantità di cibo ingerito, anche mediante la “selezione sana” e restrittiva dei cibi. Possono essere inoltre utilizzate altre strategie quali eccessiva attività fisica o lassativi.

Le ragazze affette da anoressia tendono a percepire la realtà attraverso le proprie lenti deformanti, percependo il loro corpo come over-gonfiato e con una costante paura del fallimento che le può rendere molto disciplinate a scuola o al lavoro. Possono avere amenorrea (assenza di mestruazioni) a causa della perdita di peso o, nelle ragazze pre-pubere, un ritardo nel ciclo mestruale a partire dall’essere sottopeso.

L’anoressia è una ricerca esasperata di controllo che imprigiona la persona attraverso il cibo. In realtà, è usato come un tentativo di autocontrollo emotivo. Si tratta di una sorta di “anestesia emozionale”.

 

Se te lo concedi puoi rinunciarvi, se te lo neghi sarà irrinunciabile

(G. Nardone)

Bulimia e binge-eating

La bulimia (fame da bue) è un altro disturbo alimentare caratterizzato dalla tendenza irrefrenabile ad abbuffarsi causato da un piacere incontrollabile di mangiare e poi la paura di perdere il controllo.

In particolar modo per la Binge-Eater la limitazione dei “cibi proibiti” ai pasti, porta il paziente alla necessità di trasgredire perdendo il controllo.

Di conseguenza, i pazienti sono solitamente in sovrappeso o oscillano nel loro peso, talvolta anche usando lassativi o vomito auto-indotto. Possono essere a rischio di sviluppare il disturbo da Vomiting.

Di solito è associato con elevato livello di ansia generata dai sensi di colpa per la perdita di controllo e insoddisfazione corporea compresente.